L’aiuto psicologico per guarire dal cancro è utile? È una domanda che molti si pongono quando si trovano di fronte alla diagnosi di una malattia grave che ci spaventa.
Il cancro è una sfida non solo per il corpo ma anche per la mente e lo spirito. Come affrontare le emozioni, le paure, le speranze, i sensi di colpa, i conflitti che possono emergere in questo percorso?
Come trovare la forza e la motivazione per combattere e guarire?
In questo articolo voglio parlarvi di un libro che abbiamo pubblicato recentemente e che mi ha colpito molto: si tratta di Voler Guarire di Anne Ancelin Schützenberger.
Si tratta di un testo che offre una visione originale e profonda del rapporto tra cancro e psiche, basata sull’esperienza di oltre cinquant’anni di lavoro della sua autrice, psicologa e psicoterapeuta francese, allieva di Jacob Levi Moreno e Françoise Dolto.
Anne Ancelin Schützenberger ha dedicato la sua vita al sostegno ai malati di cancro, utilizzando diverse tecniche psicoterapeutiche: rilassamento, visualizzazione positiva, lotta contro lo stress, analisi delle credenze, del contesto sociale e della storia di vita del malato.
Ma soprattutto ha sviluppato la tecnica del genosociogramma, un albero genealogico che tiene conto non solo dei legami di parentela ma anche del ripetersi di traumi psichici e fisici di generazione in generazione.
Secondo l’autrice, infatti, il cancro non è solo una malattia organica ma anche il risultato di una trasmissione inconscia e involontaria di conflitti irrisolti degli antenati.
Questi conflitti possono manifestarsi sotto forma di “sindrome d’anniversario“, cioè la tendenza a ripetere eventi traumatici nelle stesse date o nelle stesse età dei familiari precedenti.
Per esempio, una persona può ammalarsi di cancro alla stessa età in cui suo padre o sua madre sono morti per la stessa causa.
Per guarire dal cancro, quindi, oltre ad affidarsi a medici specialisti e a strutture ospedaliere per curare il corpo, bisogna anche guarire la mente e l’anima rivolgendosi a psicoterapeuti preparati con l’esperienza necessaria per indagare nel vissuto individuale del malato e risalire al trauma psichico che può aver innescato la malattia.
Bisogna scoprire i segreti di famiglia, le lealtà invisibili, i legami transgenerazionali che ci condizionano e ci impediscono di vivere pienamente.
Bisogna liberarsi dalle catene del passato e ritrovare il senso della propria esistenza. Bisogna voler guarire.
Voler Guarire è un libro che consiglio a tutti coloro che sono interessati al tema del cancro e della psicologia.
È un libro che fa riflettere, che commuove, che ispira. È un libro che ci insegna a guardare oltre l’apparenza e a cercare le radici profonde dei nostri problemi.
È un libro che ci aiuta a capire che il cancro non è una condanna ma una sfida da affrontare con coraggio e speranza.